La manutenzione degli estintori, come di tutte le attrezzature antincendio, è un obbligo a carico del datore di lavoro sancito dal:
DPR 547 del 27/04/1955 art. 34 punto C
DM n°64 del 10 Marzo 1998, art. 4
La norma di riferimento per la manutenzione e revisione degli estintori è la UNI 9994-1:2024, che stabilisce cinque fasi di verifica:
Controllo Iniziale
Sorveglianza
Controllo Periodico
Revisione Programmata
Collaudo
La normativa sugli estintori definisce la necessità di specificare i seguenti ruoli:
Una persona responsabile a predisporre tutte le misure per la sicurezza antincendio
Un’azienda di manutenzione che dovrà occuparsi di mettere in atto la manutenzione estintori
Una persona competente con la formazione e l’esperienza necessari a garantire una corretta attività di manutenzione antincendio
Inoltre, la nuova norma, estende il campo di applicazione anche ai fuochi generati da metalli combustibili, identificati come estintori a polvere di classe D, che dispongono di omologazione del ministero.
Sono state modificate le normative sulla periodicità di manutenzione degli estintori ad acqua ed inoltre è stata aggiunta, oltre alla verifica delle componenti, anche la completa sostituzione dell’agente estinguente.
È stata anche aggiornata la periodicità dei controlli, in base alla tipologia di serbatoio, distinguendo acciaio al carbonio, acciaio inox e lega di alluminio.